Vacanze nel Mediterraneo: ecco dove andare per una magica fuga!

Il Mediterraneo, il “mare nostrum” non ha nulla da invidiare alle atmosfere caraibiche, anzi!

Spiagge sabbiose, rocciose, ciottolose e un’acqua dalle mille sfumature, con scenografie fantastiche. La scelta, però, è dura, il Mediterraneo è praticamente bello ovunque e vicino a casa. Con grossi sforzi abbiamo selezionato 5 zone molto interessanti da conoscere e vivere, tutti fuori Italia.
 

Vacanze nel Mediterraneo: dove andare in Europa?

Per andare a Creta, Grecia, se si vuol fare (anche) vita da spiaggia, via libera da giugno a settembre, con l’acqua calda soprattutto in agosto e piogge fastidiose che possono farsi vedere agli inizi di ottobre. Da ricordare che in primavera le temperature sono piacevoli ma la notte può fare freschetto, soprattutto verso l’interno.

L’isola ha molte spiagge dove oziare, anche con i bambini, poiché ci sono tanti fondali bassi e il mare di solito tranquillo, come nella Laguna di Balos, dall’acqua sempre calda, o la spiaggia con sabbia rosa-bianca di Elafonissi. Per chi ama gli sport acquatici c’è Vai e chi stravede per il suf, niente di meglio di Falassarna.

Da non perdere: nella provincia di Iraklio non solo le spiagge ma i siti archeologici di Cnosso e Festo. Nella zona di Hanià c’è la città di La Canea, un mix di atmosfere veneziane-ottomane con il porto veneziano, la moschea dei Giannizzeri, la città vecchia, il vecchio quartiere di Kastelli. E vicino al centro di Plakias, la spiaggia di Preveli, con la sua fitta foresta di palme, paradisiaca. Non mancano al largo della costa, raggiungibili con traghetti giornalieri, più frequenti in estate, gli isolotti di Gavdos, Dia, Chrissi, Koufonissi.

 Si tratta di una meta non particolarmente cara, pure nelle zone più turistiche: una cena per due va sui 15 euro, 7 notti in hotel in doppia con prima colazione e volo si possono trovare anche a 500 euro a testa in luglio. La regola è: prenotare prima fa risparmiare.

Sempre in Grecia, la spiaggia di Voidokila, baia sulla costa occidentale del Peloponneso, dalle parti di Pylos.

Luogo perfetto per chi vuole stare “via dalla pazza folla”, in una mezzaluna riparata da una stretta apertura dal mare aperto, selvaggia poiché non ci sono locali. C’è un tratto che può essere affollato, soprattutto in estate, ma allontanandosi un po’ ci si ritaglia un posto tutto per sé.

Bisogna portarsi dietro da mangiare e da bere, oltre che l’ombrellone: gli alberghi si trovano a partire da 50 euro a notte per due, non particolarmente caro, dunque (i prezzi salgono in agosto se non si prenota in tempo, lo ripetiamo!, e lo stesso vale per i voli aerei, pure meno di 70 euro, ma bisogna essere lesti, anche perché in alta stagione lievitano).

In Croazia, si può andare sulle tracce di Marco Polo! Come, chiederà qualcuno… ma il famoso esploratore non era veneziano? Sì, però, c’è chi sostiene che sia nato nell’isola di Curzola, o Korcula, Dalmazia: e lì c’è dunque la sua (vera, finta?) casa familiare. Una bella scusa però per perdersi tra natura rigogliosa e spiagge di ogni tipo, e diverse testimonianze stratificate dei vari dominatori. Destinazione economica (ci si arriva in traghetto da Spalato e/o Dubrovnik) da godere soprattutto in estate ma gli alberghi (a partire da 50 euro a notte per due) non sono tanti, quindi, attenzione alla scelta!

Dall’altra parte del Mediterraneo, perché non approfittare dell’Arcipelago delle Baleari? Il consiglio è quello di arrivare nell’isola più grande, cioè Maiorca, con la capitale Palma (l’aeroporto, siamo più o meno a 2 ore dall’Italia, dista pochi km dal centro), dalle atmosfere calde nell’accoglienza e molto piacevoli da curiosare con tante testimonianze arabe.

Da questa città si può noleggiare un’auto anche a meno di 10 euro al giorno, per scandagliarla letteralmente e scoprire come è varia nelle sue proposte artistiche e naturali come le Grotte del drago, Coves del Drac, dove c’è pure un lago sotterraneo, con borghi e persino mulini a vento per poi approdare in qualcuna delle sue spiagge tra mare e macchia mediterranea.

Si mangia bene e i costi sono decisamente abbordabili (di solito), una cena di pesce è sui 30 euro, mentre tra 40/60 euro è il prezzo di una camera doppia con prima colazione. I voli (con diverse compagnie low cost) si possono trovare anche a meno di 80 euro a persona. Quindi un itinerario variegato e senza spendere troppo. Quando andare? Beh, le Baleari sono dette le isole dall’eterna primavera… tutte le stagioni.
 

Vacanze nel Mediterraneo fuori dall’Europa

E se si andasse fuori Europa? La Turchia, in estate va bene anche se nelle ore centrali il caldo potrebbe essere più intenso, è il paese relativamente lontano in cui avvicinarsi a una cultura che mescola oriente e occidente con una natura bella e varia, non solo spiagge e cale incantevoli, ma tante città ricche di storia. Come Efeso che accoglie con i suoi resti archeologici greco-romani, tra cui il tempio di Artemide, la grotta dei Sette Dormienti, la casa della Vergine.

Ci si può spingere nell’interno verso un luogo assolutamente doc, patrimonio Unesco dell’Umanità, Pamukkale, le cascate tutte bianche tra piccole piscine originate dall’evaporazione dell’acqua carbonatica che ha creato uno spettacolo superlativo.
Oppure si può andare verso Instanbul, la città metà europea metà asiatica, gironzolare nei suoi quartieri antichi con le case di legno, prendere un traghetto zigzagando sul Golfo del Bosforo, rimanere a bocca aperta visitando Santa Sofia, la chiesa diventata moschea o appunto la Moschea Blu, e il Gran Bazaar, tra spezie odorose, tessuti preziosi, libri antichissimi. E poi si può ritornare sulla Costa Turchese (si chiama così a ben ragione!), magari sui km (15) della soffice spiaggia di Patara, che si trova in un’area protetta. Lungo la costa ci sono tante possibilità economicamente rilevanti: in appartamenti fino a 5 persone si possono trovare costi sui 600 euro tra luglio e agosto. Per il mangiare e il bere non si paga molto, una cena per due anche di pesce può costare sui 30 euro, ma la scelta è ampia, a portata di ogni budget.

L’aeroporto di riferimento per la Costa Turchese (dove si possono effettuare anche crociere a bordo di caratteristici caicchi) è Mugla (Dalaman).