Si trova negli Emirati Arabi ed è diventata la capitale mondiale dello sfarzo: ecco però cosa fare per godersi una vacanza senza spendere da sceicco
Un viaggio a Dubai è il sogno di una vita. Dove prima (20 anni fa più o meno) c’erano solo deserto, sabbia, duna e qualche tenda dei Beduini, oggi c’è una vera e propria giungla urbana di grattacieli super tecnologici e di gran lusso.
Viaggio a Dubai: cosa sapere
A Dubai, la città degli Emirati Arabi Uniti, affacciata sul Golfo Persico, nella punta estrema della penisola arabica, Asia, tutto è esagerato: lo sfarzo e l’eccesso sono il comun denominatore in un luogo dove gli hotel sono super lussuosi, a 7 stelle, i grattaceli sfiorano i mille metri di altezza, i centri commerciali esibiscono tutti i tipi di merce in centinaia di negozi, del resto lo shopping è la mission principale della città, tanto che c’è persino un Festival internazionale dedicato, il Dubai Shopping Festival, tra gennaio e febbraio.
Obiettivo: stupire ed emozionare i turisti offrendo loro giorni speciali, magari sciando nelle piste artificiali quando le temperature all’esterno sono anche di 40 gradi.
Ma, accanto alle meraviglie della città nuova, ci sono quelle della Dubai tradizionale, dove la tradizione islamica si racconta attraverso le decorate moschee, le suggestioni dell’antico quartiere di Bastakiah e i suoi suq, quello delle spezie di Deira o delle stoffe di Bur Dubai, l’altro modo (imperdibile) per conoscere questo popolo, tra odori, colori, artigianato. Un mosaico di contrasti, lentezza e velocità, proiezione verso il futuro ma estreme radici nel passato: sono le tante declinazioni della sua esistenza, probabilmente, a regalare a Dubai il suo grande fascino.
Le vacanze a Dubai sono ideali per coppie e gruppi di amici, ma meno per i single, con un’ampia offerta di divertimenti notturni. Va bene per famiglie con bambini, visto che è disseminata di attrazioni e eventi a loro dedicati un po’ ovunque. Ok pure per gli appassionati di golf .
Viaggio a Dubai: quando andare?
Tra la fine di ottobre e la metà di aprile le temperature sono molto piacevoli, sui 22 gradi, quindi questo è il periodo consigliato, mentre da maggio a settembre inoltrato fa parecchio caldo, anche 45° ma è soprattutto l’umidità a dare fastidio. Naturalmente i locali e i centri commerciali sono tutti dotati di aria condizionata, quindi ci si può spostare all’interno, mentre l’esterno rimane assolutamente proibitivo.
Da tener presente poi che si tratta di un paese islamico in cui, durante il Ramadan, il mese sacro che dipende dall’anno lunare musulmano, i fedeli seguono uno stretto digiuno durante le ore di luce e tanti locali e ristoranti rimangono chiusi. Pure i non musulmani non dovrebbero mangiare e bere in pubblico per una questione di rispetto.
Viaggio a Dubai: cosa vedere
Tra gli imperdibili a Dubai c’è il Burj Khalifa il grattacielo più alto del mondo con i suoi 829 metri di acciaio proiettati verso il cielo, dato che la sua forma è ispirata all’architettura islamica di un minareto a spirale. Si può arrivare al 124° piano dove c’è una terrazza panoramica esterna da cui la vista è stratosferica. Una vera e propria icona di Dubai è il suo albergo più lussuoso, il 7 stelle Burj Al Arab, a forma a vela, 280 metri di altezza.
Altra meraviglia, la Palm Jumeirah, isola artificiale a forma di palma, che ha altri gioielli come l’hotel di lusso Atlantis, gigantesca struttura con al centro un enorme arco arabo. Nelle sue vicinanze c’è il parco acquatico Aquaventure, con numerose attrazioni per ogni età. La Moschea Jumeriah è anche aperta ai non musulmani con visite guidate al giovedì e alla domenica.
Il quartiere di Dubai Marina ha una bella spiaggia attrezzata, il lungomare pedonale con palme e una miriade di negozi, boutique, ristoranti, in una cornice di grattacieli dalle forme inusuali. Tra i numerosi centri commerciali, Mall of the Emirates, quello che ha una pista da sci al suo interno, Dubai Mall, il maggior concentrato di negozi al mondo, Ibn Battuta Mall, diviso in sei aree tematiche ognuna dedicata ad una diversa regione e civiltà. Vale il piacere anche un salto al Madinat Jumeirah, vicino al Burj al Arab.
E cosa si mangia? Dubai è una città cosmopolita e multietnica pure per quanto riguarda il cibo. Vanno forte i Food court nei centri commerciali, una serie di ristoranti e tavole calde dove i piatti sono cucinati al momento e si può spaziare dalla cucina turca a quelle thailandese, da quella indiana a quella araba e giapponese. Tra i piatti da provare riso fritto, zuppa di pollo, chicken tikka masala, piatto scozzese-indiano.
Quanto costa un viaggio a Dubai?
Un euro, vale circa 4 dirham, quindi è vantaggioso per noi europei. I prezzi medi degli hotel 4 stelle sono attorno a 70-80 euro a notte in doppia. La posizione dell’hotel influisce sul costo, le zone non proprio nelle vicinanze del centro sfolgorante, cioè Deira e Bur Bubai sono più economiche. Ci sono anche appartamenti in affitto, sui 40 euro a persona al giorno. Conviene prenotare vacanze a Dubai all inclusive che oltre a hotel e volo aereo propongono visite alle più importanti attrattive (che sono tutte a pagamento a costi non proprio economici).
Si può trovare solo il volo andata e ritorno anche di 500 euro con le compagnie Emirates e anche Alitalia, ma bisogna sempre prenotare molto prima della partenza. Sono possibili prezzi minori facendo qualche scalo con compagnie come Qatar Airways, Air France, KLM, Turkish Airlines. In bassa stagione si trovano offerte (in estate quando il caldo è bollente). Con Ethiad si arriva a Abu-Dhabi distante 2 ore di bus.
I prezzi del mangiare cambiano molto, dai ristoranti più prestigiosi magari tradizionali, a partire dai 40 euro a persona, a quelli più economici nei centri commerciali, dove pietanze locali, pizza, kebab si possono trovare a pochi euro. L’acqua ai supermercati costa meno che nei bar, come ovunque. Lo shopping: le marche più prestigiose e care lo sono anche qui; si può spendere qualcosa di meno (relativamente) durante il periodo di saldi. Nei suk si possono fare acquisti interessanti anche contrattando sul prezzo (fa parte del gioco).
Come arrivare a Dubai?
L’aeroporto dove si atterra è il Dubai International Airport a circa 5 km dalla città di Dubai, collegato con navette per Deira e Bur Dubai (al costo di 10-15 euro). Se si è comprato pacchetti vacanze Dubai è possibile che ci sia un collegamento offerto dall’hotel prenotato.
Come muoversi a Dubai?
Dubai è una città enorme, non conviene spostarsi a piedi. Oltre ai taxi e bus ci sono 2 linee di metro che collegano le parti nuove e quelle antiche. E poi è disponibile il comodo Big Bus Tour, pullman turistico che effettua varie tappe salendo e scendendo più volte e che permette pure riduzioni sulle varie attrazioni della città. Non mancano taxi marittimi (sul Creek e a Dubai Marina) e una monorotaia (che percorre l’isola artificiale di Palm Jumeirah).