Primo Maggio, dove andare in Italia
Il 2018 non è, purtroppo, anno da “ponti”: le occasioni per prolungare i weekend aggiungendo soltanto un giorno di ferie scarseggiano. Per fortuna il Primo Maggio cadrà di martedì, quindi l’occasione è perfetta per ritagliarsi un po’ di giorni di vacanza, approfittando del clima che ormai sarà un po’ ovunque in Italia mite, se non caldo. Quattro giorni di ferie che possono essere passati ad esempio alle Cinque Terre: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono cinque perle che sembrano quasi sospese in equilibrio sulle aspre rocce della Riviera Ligure di Levante, con le loro casette colorate accalcate l’una sull’altra, circondate dagli ulivi e soprattutto dalle fasce coltivate a vigne, strappate nel corso dei millenni dal lento ma continuo lavoro dell’uomo. Sempre in Liguria, per chi vuole approfittare un po’ del mare e magari si trova in una regione del Nord Italia, ci sono altri borghi decisamente meritevoli di una visita, anche al di fuori dai soliti circuiti: in particolare il Ponente estremo offre piccoli villaggi quasi dimenticati dal tempo in contesti naturali di grande bellezza, come Apricale, Triora, Dolceacqua con il suo bellissimo ponte ma anche Bussana Vecchia, tra Sanremo e Arma di Taggia, ora buen retiro di artisti da ogni parte del mondo che hanno ricolonizzato le antiche case distrutte dal terremoto più di un secolo fa.
Nel Centro Italia, la meta ideale per una visita decisamente insolita è il particolarissimo Parco dei Mostri che si trova a Bomarzo, in provincia di Viterbo. Qui si trovano moltissime sculture in basalto che risalgono al 1547 e che raffigurano animali mitologici, mostri e creature bizzarre di ogni tipo, realizzate per volere del principe Pier Francesco Orsini e sua moglie Giulia Farnese. In questo parco tanto amato anche da Salvador Dalì, da non perdere anche le architetture impossibili come quelle della casa pendente. Ma i giorni di ponte sono tanti, quindi oltre a Bomarzo chi sceglie la provincia Viterbese avrà anche l’occasione di ammirare molte splendide attrazioni: tra queste, ad esempio, la bellissima Civita di Bagnoregio, costruita in cima a un grande colle tufaceo tra i burroni del Rio Chiaro e del Rio Torbido, o i centri storici di Bracciano e di Bolsena con i loro omonimi laghi, fino a Sutri. In più, se amate la musica e non avete alcun timore della folla, il 1° Maggio è ovviamente anche il giorno del grande concerto romano, che ogni anno raduna i più famosi cantanti d’Italia in omaggio alla Festa dei Lavoratori.
Avete trovato un volo low cost per Palermo proprio in occasione del Primo Maggio? È un’ottima notizia, perché quattro giorni bastano a malapena per scoprire tutte le meraviglie del capoluogo siciliano, una delle città più affascinanti per la sua storia e per l’alternarsi di culture che l’hanno resa un centro artistico di primaria importanza. I suoi gioielli sono famosi in tutto il mondo, in primo luogo il Palazzo dei Normanni, la più antica residenza reale di tutta Europa: i mosaici bizantini all’interno della cappella sono davvero mozzafiato. Impossibile poi fare a meno di una visita presso il Teatro Massimo, il più grande teatro lirico d’Italia, in stile neoclassico e con effetti di acustica tutti da provare; ammirate poi il bellissimo contesto urbano dei Quattro Canti, ovvero il punto d’incontro tra il Cassaro (Corso Vittorio Emanuele e via Maqueda), con le quattro facciate barocche che contengono dediche a quattro sovrani e quattro sante protettrici, e naturalmente immergetevi nel mix di stili e di influenze della Cattedrale di Palermo, un luogo unico al mondo dove si colgono elementi normanni, bizantini, arabi, spagnoli e perfino punici. Concludete con una visita ai più celebri mercati palermitani, in particolar modo la Vucciria, Ballarò, Il Capo e Borgo Vecchio, dove la fa da padrone il grande street food siciliano.