Ecco come trascorrere una magnifica giornata alle Cascate di Monte Gelato
Nella suggestiva Valle del Treja, nel Lazio, si trova un paradiso naturale che ti lascerà a bocca aperta: le Cascate di Monte Gelato. Questo luogo incantevole, situato a soli pochi passi da Roma, è il posto perfetto per rilassarsi e immergersi nella bellezza della natura.
Un viaggio nel tempo e nella natura
Il complesso di Monte Gelato, arricchito dalla presenza di una torre medievale e di un antico mulino ad acqua, costituisce uno dei luoghi più iconici del Parco Valle del Treja. Qui, lungo il fiume Treja, l'incessante scorrere delle acque ha plasmato un paesaggio unico nel suo genere, testimone di insediamenti che si susseguono dal periodo preistorico fino ai giorni nostri.
Un set cinematografico a cielo aperto
Le Cascate di Monte Gelato non sono solo un luogo di bellezza naturale, ma anche una location cinematografica rinomata. Già nel lontano 1950, il regista Roberto Rossellini scelse queste cascate come sfondo per alcune scene del suo celebre film "Francesco, giullare di Dio". Da allora, numerose produzioni cinematografiche e pubblicitarie hanno fatto delle Cascate di Monte Gelato la loro cornice, testimoniando la loro incredibile atmosfera e suggestione.
Cosa vedere nel Parco Valle del Treja
Sentiero 001 verso Mazzano Romano e Calcata
Un'esperienza imperdibile è il percorso che porta dalle Cascate di Monte Gelato a Calcata, passando per Mazzano Romano. Lungo circa 7 km, questo itinerario offre una panoramica completa della bellezza e della varietà degli ambienti naturali della zona. Il percorso richiede circa tre ore e mezza e offre panorami mozzafiato, attraversando campi coltivati, boschi e rive fluviali.
Il bosco del Castellaccio
Immergersi nel bosco misto di querce, con i suoi alberi maestosi e l'ombra rinfrescante, è un'esperienza unica. Qui, tra la folta vegetazione, si possono ancora trovare i resti di un antico insediamento fortificato medievale, noto come il "Castellaccio", che aggiunge un fascino storico al paesaggio naturale.
La mola di Monte Gelato
Un'altra tappa da non perdere è la mola di Monte Gelato, un antico mulino risalente al 1830 che sfruttava la forza delle acque del fiume Treja. Oggi, dopo essere stato restaurato, il mulino ospita una mostra che illustra la sua storia e il territorio circostante.
Narce
Il colle di Narce, con i suoi resti archeologici e le mura antiche, offre un'affascinante finestra sul passato della regione. Qui si possono ancora vedere i segni degli antichi insediamenti e delle fortificazioni che risalgono all'epoca falisca.
Santa Maria di Castelvecchio
Un'altra testimonianza del passato medievale della regione è l'insediamento di Santa Maria di Castelvecchio, situato su uno sperone roccioso con vista sulla Valle del Treja. Abbandonato nel 1600, conserva ancora i resti di antichi edifici e mura difensive.
Il tempio di Monte Li Santi
Uno dei siti più suggestivi è il complesso sacro di Monte Li Santi, dove emergono le rovine di un antico santuario frequentato dall'età del ferro al periodo romano. Recentemente restaurato, questo sito archeologico offre uno sguardo affascinante sulla spiritualità e la vita quotidiana delle antiche comunità.
La tomba di Pizzo Piede
Infine, la tomba a camera di Pizzo Piede offre un'ulteriore testimonianza dell'antica storia della regione, con le sue tombe e i resti di antichi insediamenti.
Come raggiungere le cascate
Le cascate di Monte Gelato sono facilmente accessibili in auto, seguendo le indicazioni dalla strada statale n. 2 Cassia bis Veientana. In alternativa, è possibile raggiungere il luogo in autobus, con partenze da Roma presso il capolinea Cotral di Saxa Rubra.