Idee di viaggio in primavera in Europa

Prima che il caldo diventi troppo intenso, è proprio una bella idea festeggiare il tepore primaverile con un viaggetto anche di pochi giorni in una città europea, per conoscere meglio i nostri “cugini” in fondo non così lontani.

Dove andare in primavera in Europa: 5 idee di viaggio per te

Calore charmat: la tua Francia

Verso la Francia, il calore charmant della Costa Azzurra chiama a gran voce! Dove fermarsi? Ma a Nizza, distesa davanti alla Baia degli Angeli: da non perdere una passeggiata lungo la Promenade des Anglais circondati dalle palme (bordata dalla spiaggia dove, perché no, fermarsi per un bagnetto), Place Massena con le sue fontane, i mercatini (da comprare le diverse varianti del sapone di Marsiglia), i ristorantini dove assaggiare la sfiziosa insalata nizzarda “originale”, spingendosi nella città vecchia, un sali e scendi tra palazzi barocchi, botteghe di artigiani e curiosità. Una gita di pochi km dalla città può portare a Grasse, la capitale dei profumi, con il suo museo ad essi dedicato, in cui odorare le essenze più famose e no, ricavate nella maggior parte dai fiori che si coltivano nei dolci paesaggi circostanti.
 

Atmosfera caliente: la Spagna

Verso la Spagna, giù giù, quasi in Africa, l’Andalusia accoglie con tutta la sua atmosfera arabeggiante: Siviglia con il suo straordinario Alcazar, esattamente Reales Alcázares de Sevilla, un incredibile complesso di più edifici i cui decori di pietra sembrano ricami. Patrimonio dell’umanità Unesco, si estende su una superficie totale di 17mila metri quadri e un giardino di 7 ettari. Poi c’è Cordoba, con la sua grande moschea, mezquida, dell’VIII secolo caratterizzata da un bosco di colonne tutte diverse, con doppia arcata e arco rialzato, e il  mihrab in mosaico bizantino e marmi lavorati. Trasformata in chiesa nel 1500 circa mostra tante bellezze di arte barocca. Pure patrimonio Unesco un’altra meraviglia ereditata dagli Arabi, l’Ahambra, la città fortificata di Granada, dove non perdere i Giardini del Generalife, tra giochi d’acqua e vegetazione molto curata.
 

Cioccolato, formaggio, panorami: ecco la Svizzera

Verso la Svizzera: la romantica Ginevra con il suo grande lago. Da non perdere la famosa fontana di 140 metri che ne è il simbolo, Jet d'Eau, collocata lì dove il fiume Rodano si getta nel lago, il molto chic quartiere di Cologny o lo stravagante Les Pâquis con il Palazzo delle Nazioni Unite, la Cattedrale di St Pierre, la medioevale Maison Tavel, l’ex impianto idroelettrico Bâtiment des Forces Motrices, con la possibilità di dedicarsi a sport acquatici ed effettuare tante escursioni nei dintorni, come Losanna, tra montagne, ghiacciai, boschi.
 

Atmosfere imperiali... in Austria!

Verso l’Austria, per gironzolare tra le atmosfere imperiali di Vienna, che abbaglia con il suo passato, il centro storico con l’Opera, il Ring, l’anello dell’imperatore, la Chiesa di Santo Stefano, l’Hofburg Palace, il Prater, grande parco di relax e divertimenti con la sua Riesenrad, la ruota panoramica, il Castello del Belvedere con il suo “carico” di opere artistiche, gli edifici creativi di Friedensreich Hundertwasser. E da non perdere la visita al Castello di Schonbrunn, residenza estiva degli Asburgo, per curiosare nel meraviglioso parco, e neppure tra le colline viennesi, decorate a vitigni, fermandosi in uno dei tanti locali tipici dove bere sia vino sia birra, pasteggiando con i salumi che si producono qui accompagnati da patate saltate in padella e insalata condita con panna acida.
 

A est, a est: Croazia

Verso la Croazia, un centinaio di km divide Trieste da Rovigno, capitale dell’Istria, Dalmazia, dall’evidente impronta veneziana: la sua Piassa Grande è sempre in gran effervescenza tra bar, ristoranti, eventi. Da non perdere la via Carrera, tra negozi e piccole gallerie d’arte. Da salire sul campanile della chiesa di Sant’Eufemia la cui statua dorata (che funge da segnavento, indicando la direzione del vento con la sua mano destra), campeggia in cima, ricorda molto il campanile della basilica di San Marco a Venezia. Da vedere l’arco barocco dei Balbi e la torre d’avvistamento con il leone di San Marco. E nel parco-bosco di Punta Corrente si può andare in bici, correre o passeggiare all’aria aperta, immersi nel profumo del cedro himalaiano e con tanta macchia mediterranea.

Sempre a est, ma più a nord, nella Repubblica Slovacca, da conoscere Bratislava, la piccola Vienna, lungo il bel Danubio, tra stradine, vicoli, piazze. Da vedere il castello con le sue torri, il vecchio quartiere ebraico, il Museo degli orologi, la gotica Chiesa di San Martino, il Ponte Nuovo, detto ‘ufo’, per via della sua architettura spaziale.